Fare dei test, delle simulazioni dei propri investimenti e delle opportunità derivanti. E’ una delle aspirazioni di molti trader che si avvicinano all’attività del trading online in Borsa. Fare trading in Borsa in modalità virtuale è possibile.
A tutti gli effetti si tratta di giocare in Borsa in senso letterale. Si gioca dal momento che non si usano somme reali, non si rischia nulla, non si guadagna nulla. E’ come giocare a scacchi.
Si fanno le mosse ma alla fine non si vince nulla, al massimo si paga un caffè all’amico con cui su gioca. Negoziare in Borsa, invece, non è affatto un gioco.
|
Piattaforma: etoro Deposito Minimo: 100€ Licenza: Cysec |
|
|
|---|---|---|---|
|
Piattaforma: xtb Deposito Minimo: 100€ Licenza: Cysec |
|
|
|
Piattaforma: capex Deposito Minimo: 100€ Licenza: Cysec |
|
58,88% dei conti CFD al dettaglio perde denaro.
|
|
Piattaforma: avatrade Deposito Minimo: 100€ Licenza: Cysec |
|
|
|
Piattaforma: trade Deposito Minimo: 100€ Licenza: Cysec |
|
74.90% dei conti al dettaglio di CFD perdono denaro
|
|
Piattaforma: markets Deposito Minimo: 100€ Licenza: Cysec |
|
|
La Borsa virtuale: il gioco
Si può quindi giocare in Borsa virtuale? Le occasioni per chi vuole divertirsi sono molteplici attraverso portali internet e applicazioni (anche scaricabili su tablet o altri dispositivi mobile) che propongono la Borsa Virtuale. Sono dei veri e propri passatempo. Il tempo non viene impiegato per imparare nulla, per guadagnare alcunché, ma solo per giocare e gloriarsi di una vincita virtuale.
Molti di questi giochi di Borsa sono realizzati in modo molto superficiale e poco realistico, dal momento che simulare la Borsa richiede tempo e soldi da investire. Realizzare un gioco comporta dei costi da sostenere. Essendo programmi fruibili a costo zero impossibile immaginarsi un’alta fedeltà.
Altre soluzioni per la Borsa virtuale sono prospettate dai broker di trading. Qui il discorso cambia. Si parla sempre di giocare in Borsa ma il termine non è letterale. Qui non si gioca. Non è un gioco con cui passare il tempo. Chi opera in modalità virtuale sta impegnando il tempo per prepararsi alla sfida dei mercati finanziari, a guadagnare realmente soldi. La piattaforma di trading di Borsa è identica a quella reale, differisce solo nei depositi che sono fatti di euro virtuali.
Servirà a qualcosa simulare in questo modo il trading di Borsa? Una sua utilità c’è. Il trader che sta iniziando testerà quanto appreso in modo teorico. Vivrà questo momento come una fase preparatoria al trading in Borsa reale. L’investitore con grande esperienza sfrutterà questa realtà virtuale per verificare l’efficacia di una strategia.
In entrambi i casi il riscontro reale si avrà solo operando concretamente. E’ come fare su carta un progetto per un’emittente radiofonica. Si studiano i palinsesti musicali e di intrattenimento. Si definisce l’ubicazione dei ponti radio e la copertura delle frequenze. Si fa uno studio di fattibilità, un piano di costi e ricavi.
L’unico modo per verificare se la nostra radio funziona è quella di andare on air e avere un riscontro da parte dei radioascoltatori. Lo stesso per il trading online. Si può simulare quanto si vuole, ma se non si negozia, non si diventa mai trader. Il trader fa negoziazioni (trade) e solo investendo soldi reali può verificare se guadagna o perde.
Una piattaforma di un broker di trading, utilizata in modalità demo, è comunque molto istruttiva. E’ identica a quella operativa. Quindi si avrà a tutti gli effetti modo di prendere confidenza con il software, con i passaggi da seguire, con i simboli, le scorciatoie sulla tastiera, le funzioni. Insomma si farà la scuola guida del trading su una sorta di simulatore.
Poi bisognerà andare in strada e fare le guide vere e proprie. Per avere la migliore demo virtuale della Borsa, bisogna puntare sul migliore broker di trading di Borsa reale.
Suggeriamo come broker eToro (inizia a simulare con un click qui) e XTB (accedi alla piattaforma in modalità demo facendo clic).
Giocare in Borsa: dove e come imparare
Una delle componenti che un conto demo non può assicurare è l’aspetto psicologico del trading. Quando si è ad esempio in auto si deve fare i conti con i segnali, con le altre vetture in movimento, con il pericolo di urtare gli altri, l’adrenalina della velocità, la stanchezza alla guida, le condizioni climatiche durante il viaggio.
Ci sono fattori ambientali esterni. Quando si fa trading reale ci sono momenti in cui si è ad un bivio. Rischiare o andare avanti. Insistere su una strategia o fermarsi o cambiare approccio. Subentrano la paura di perdere i propri soldi, l’esaltazione di avere guadagnato dei soldi. Tutte condizioni che in modalità simulata non si possono creare. Cambiando esempio.
E’ come fare la guerra simulata in un videogioco. Muore l’avversario e non succede nulla. Chi è andato sul terreno e ha combattuto una battaglia e ha visto morire il proprio compagno vive qualcosa di forte ed intenso che fa cambiare punto di vista. Basta leggere i racconti dei marines USA prima di essere partiti per un fronte di guerra e dopo esservi stati…
Torniamo ad interrogarci sull’utilità di simulare il trading di Borsa. Può servire se la demo viene usata in modo intelligente. Chi vuole fare dei test limitati nel tempo trarrà beneficio da un conto demo di trading di Borsa.
Ma solo se si porrà una scadenza temporale oltre la quale non andare. C’è anche chi apre in contemporanea si un conto demo che uno reale. Può essere una valida opportunità, peraltro una modalità di operare comune a diversi trader che hanno accumulato abbastanza esperienza.
Simulazione per giocare in Borsa
Una piattaforma di trading in Borsa come quella messa a disposizione da XTB o Plus500 consente di operare sia in modalità demo che operativa con euro veri. La piattaforma dimostrativa altro non è che un conto demo di trading online.
Il conto virtuale sfrutta somme non reali per operazioni simulate in Borsa. Simulate saranno anche le perdite e i profitti. Per fare un’adeguata preparazione a giocare in Borsa si deve individuare un software reale con euro reali e fare i primi trading con piccole somme.
|
|
Piattaforma: etoro Deposito Minimo: 100€ Licenza: Cysec |
|
|
|---|---|---|---|
|
|
Piattaforma: xtb Deposito Minimo: 100€ Licenza: Cysec |
|
|
|
|
Piattaforma: capex Deposito Minimo: 100€ Licenza: Cysec |
|
58,88% dei conti CFD al dettaglio perde denaro.
|
|
|
Piattaforma: avatrade Deposito Minimo: 100€ Licenza: Cysec |
|
|
|
|
Piattaforma: trade Deposito Minimo: 100€ Licenza: Cysec |
|
74.90% dei conti al dettaglio di CFD perdono denaro
|
|
|
Piattaforma: markets Deposito Minimo: 100€ Licenza: Cysec |
|
|
Il gioco di Borsa italiana
Tra le opzioni per simulare la Borsa è disponibile anche una soluzione presente sul portale di Borsa Italiana dove è fruibile una simulazione di trading di azioni in Borsa. Questa sezione delle Borsa milanese non è molto utile all’investitore soprattutto perché a promuoverla è Borsa Italiana. Piazza Affari presenta se stessa come un gioco.
Esattamente il contrario di ciò che è una piazza borsistica. Semmai sarebbe stata più utile e positiva una guida interattiva per scoprire i meccanismi di funzionamento della Borsa e non un passatempo.
La Borsa deve trasmettere la cultura della gestione corretta dei soldi, non una visione ludica della Finanza.
