All’interno della news di oggi (7 Dicembre 2018) analizzeremo i principali accadimenti all’interno del mercato delle materie prime e del Forex. Per quanto riguarda i mercati più importanti, ecco i movimenti più significativi.
- EUR/USD 1.1384 +0.0008 +0.07%
- GBP/USD 1.2759 -0.0020 -0.16%
- XAUUSD (Oro) 1244.0 +6.9300 +0.56%
- CL Crude Oil 53.445 +1.9850 +3.86%
- S&P 500 2692.0 -3.7500 -0.14%
- BTC 3413.1 -315.08 -8.45126%
Greggio

Analisi Tecnica Forex e Materie Prime 7 Dicembre 2018
Il Greggio è uno dei mercati più interessanti per questa settimana, i quanto il suo prezzo si è mosso dal livello 53.445 al momento della scrittura. Il mercato si trova sul livello di 53,625, quindi ancora all’interno del range che troviamo tra i 50 ed il livello di 56.
L’ultimo incontro dell’OPEC a Vienna è stato molto positivo per il mercato. In quanto i paesi hanno accettato di rimuovere 1,2 milioni di barili al giorno. L’annuncio ha spinto il petrolio a muoversi più in alto con il Brent che è tornato a superare i $ 63 dollari al barile, vicino quindi ai livelli di due settimane fa.
Il greggio Brent è recentemente entrato all’interno di un mercato ribassista, dopo essere caduto dal livello di $ 86 dollari al barile. All’inizio di ottobre il mercato registrò un minimo intorno al livello di $ 57 dollari al barile.
EUR/USD
Il mercato dell’Euro/Dollaro si è mosso leggermente in territorio positivo durante la giornata di oggi.
Le prospettive a breve termine per EUR / USD rimangono non movimentate, in quanto il mercato si è esteso ad un intervallo, con il Relative Strength Index (RSI) che evidenzia una dinamica simile, in quanto l’oscillatore sembrerebbe essere bloccato all’interno di una formazione triangolare.
La coppia Forex EUR / USD è rimasta limitata all’interno della regione a 1,1510 (38,2% di espansione), con la prima area di supporto che troviamo intorno al livello di 1,1220 (ritracciamento del 78,6%).
USD/CAD
Degno di nota il mercato di USD/CAD, che ha avuto un pullback rispetto ai massimi degli ultimi 18 mesi. La coppia USD/CAD ha recuperato quindi trazione positiva e si trova nuovamente sul livello dei 1.34000.
Questo è stato dovuto al rintracciamento del Dollaro USA, guidato da un recupero dei mercati USA. Ciò è stato visto come uno dei fattori principali che hanno portato ad una chiusura di posizioni verso i livelli più alti. Specialmente a seguito del recente rialzo di circa 300 pips durante le ultime tre sessioni di trading.
Tuttavia, una combinazione di fattori ha continuato a pesare sul dollaro canadese, e ciò ha aiutato a limitare ogni crollo correttivo.
Il sentiment intorno al Dollaro Canadese è stato intaccato dalla politica monetaria ribassista della BOC durante il giorno di mercoledì e dai commenti ribassisti del Governatore della Banca del Canada Stephen Poloz, il quale ha affermato che gli attuali tassi sono corretti.
Sarebbe ora quindi molto interessante vedere se i tori riusciranno a mantenere la loro posizione dominante oppure se opteranno per prendere profitto.