Negative Volume Index
Il Negative Volume Index è uno degli indicatori tecnici forse meno conosciuti tra i trader alle prime armi, ma comunque molto famoso e utile per tutti gli addetti ai lavori nell’ambiente del trading online forex, azioni, materie prime e molto altro ancora. Il Negative Volume Index è un indicatore molto affidabile che viene utilizzato nell’analisi tecnica. Questo indicatore tecnico sostanzialmente misura la forza di un trend quando i volumi sono in fase decrescente per generare un segnale di trading. Oggi vedremo dunque come calcolarlo ed utilizzarlo nel migliore dei modi.
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Questo indicatore tecnico NVI (Negative Volume Index) significa in italiano: Indice di Volume Negativo. L’indicatore NVI (Negative Volume Index) è un indicatore tecnico di tipo cumulativo che sfrutta la variazione di volume negativa per capire quanto sia forte il trend in corso e per quindi generare un segnale per l’utente. L’NVI nonostante possa sembrare uno strumento molto moderno, è stato in realtà concepito molti anni fa. Paul Dysart è stato il primissimo inventore dell’indicatore NVI nel lontano 1930. Successivamente Dysart fu premiato dal Market Technicians Association per il grande contribuito dato al mondo dell’analisi tecnica con il suo NVI.
Come funziona il NVI
Questo indicatore molto particolare ed affidabile funziona con il presupposto che il volume è in fase di diminuzione quando sono i trader più esperti a fare trading, mentre i volumi sarebbero in aumento quando è il turno degli investitori alle prime armi. Dunque con questo indicatore tecnico è possibile identificare quando il trend è guidato dagli investitori più esperti. Quando il volume si muove verso il basso, il prezzo solitamente scende. Nel caso in cui il prezzo dovesse aumentare nonostante una diminuzione del volume, secondo gli esperti si tratta di un momento propizio per utilizzare il NVI, indicatore tecnico che consente di capire se ci troviamo di fronte ad un mercato di tipo Bullish oppure Bearish.
NVI: come calcolarlo
Le modalità per calcolare l’indicatore tecnico NVI sono estremamente semplici. Si parte prima di tutto da una base di 1000, aggiungendo la variazione percentuale del prezzo dell’asset in questione quando il volume è negativo. Successivamente è possibile confrontare il risultato con la media mobile esponenziale settata a 255 giorni.
Questo indicatore tecnico è già presente su gran parte delle piattaforme trading e funziona in automatico. Questo significa dunque che chiunque può iniziare ad utilizzare questo indicatore tecnico. Chi usa l’indicatore tecnico NVI crede che se il mercato si trova in fase di rialzo, molto probabilmente l’indicatore NVI sarà superiore rispetto alla media mobile a 255 giorni nello stesso periodo di mercato. L'indice di volume negativo suggerisce che gli investitori poco esperti comprano e vendono soprattutto nei giorni di alto volume, mentre gli investitori accorti e “più navigati” sono più propensi a commerciare nei giorni a basso volume. Il concetto è stato sviluppato da Paul Dysart nel 1930 e successivamente perfezionato negli anni seguenti da Norman Fosback.
Positive Volume Index
Esiste non solo l’indice di volume negativo, ma anche quello di volume positivo. Il PVI tiene in considerazione solo in giorni in cui il volume di trading è più alto rispetto al periodo precedente. Se il PVI è al rialzo, ciò implica che il prezzo stia salendo all’aumentare del volume, mentre un PVI al ribasso implica che il prezzo è in calo sul volume in aumento. Gli analisti ritengono che con il PVI è molto meglio a individuare i mercati bearish rispetto ai mercati bullish, dove viene utilizzato il Negative Volume Index.
Negative Volume Index Esempio
Nel grafico qua sopra possiamo notare l’NVI a 255 giorni (nel settore inferiore della schermata) con il prezzo dell’asset. Nel momento esatto in cui l’NVI (linea blu) incrocia al rialzo la media mobile 255 (linea rossa) si crea un segnale di acquisto che perdura in tutto il settore verde (Bull Market). Questo è un esempio tipico dove l’NVI lavora in maniera eccelsa. Movimenti rialzisti del Negative Volume Index vengono presi in considerazione come segnali dove gli investitori più esperti stanno acquistando il titolo azionario. Posizioni di acquisto sono preferibili quando l’indicatore NVI super al rialzo la media mobile a 255 periodi. Segnali di vendita sono invece suggeriti (anche se i segnali di vendita non sono nella natura di questo indicatore, meglio utilizzare il Positive Volume Index in questo caso) quando l’NVI incrocia al ribasso la sua media mobile a 255 periodi.
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